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Archive for the ‘calabria’ Category

Isola-Capo-RizzutoLungo promontorio della provincia di Crotone, Isola di Capo Rizzuto è un comune affacciato sulla costa ionica della Calabria. Affascinante centro culturale e turistico, ha molto da offrire ai propri visitatori; il successo crescente, in termini di presenze, testimonia efficacemente la capacità attrattiva delle sue bellezze.

Cosa fare e cosa vedere
La maggior parte dei turisti sceglie di trascorrere le proprie vacanze a Isola di Capo Rizzuto per godere del suo meraviglioso mare: limpido e cristallino, bagna un lungo litorale che alterna distese di sabbia soffice a piccole ed incantevoli calette, semideserte anche in alta stagione. (altro…)

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Sibari con la sua marina rappresenta una delle località turistiche più belle della Calabria: affacciata sul golfo di Taranto, bagnata da splendide e limpide acque, Sibari è tra le mete balneari più frequentate e famose dell’intero Sud Italia. I motivi del suo successo sono molteplici: oltre al mare cristallino, Marina di Sibari ha una splendida ed attrezzata spiaggia con sabbia soffice, ideale anche per far giocare i più piccoli. Inoltre la sua piana è caratterizzata da ottimi prodotti tipici locali – basta recarsi in un qualsiasi ristorante per averne una prova – e da un affascinante paesaggio naturalistico non a caso divenuto oasi protetta. Inoltre qui si trova uno dei principali porti turistici del Mediterraneo che può ospitare circa 2800 barche da 3 a 18 metri e che è dotato di cantiere nautico e bacino di carenaggio, oltre a tantissime strutture ricettive, dagli alberghi fino a meravigliosi villaggi.

Tra questi ultimi spicca il Minerva Club Marina di Sibari: situato direttamente sul mare ed a soli 2 km dall’area archeologica di Sibari – la cittadina che nel VI secolo a.C. era la principale di tutta la Magna Grecia e che si imponeva su tutte le altre per l’eleganza, il lusso e la raffinatezza – il Minerva dispone di 348 camere dotate di ogni comfort e mette a disposizione dei propri ospiti tantissimi servizi. All’interno del villaggio infatti si possono praticare numerosi sport come il tennis, il calcetto, la pallavolo ed il nuoto grazie ad una magnifica piscina lagunare di 1600mq con tanto di area relax e zona gioco per i più piccoli ai quali sono riservati tanti altri servizi. Inoltre ristoranti, bar e punti ristoro, animazione e tanto divertimento per una vacanza magnifica a Marina di Sibari.

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Cariati è una località della Calabria che probabilmente prende il nome da  Charita o Carina, assumendo il significato di città “bella e graziosa”. Un’altra versione della Leggenda narra invece che in origine fosse denominata “Cariatide Diana”, da una località sacra a Diana. Proprio qui, nel cuore della Magna Grecia e ad appena 3km da questa graziosa città medievale, sorge uno dei villaggi più belli della Calabria: il “Vascellero Club Resort”. La struttura dispone sia di camere in Formula Hotel che di bungalow prefabbricati per offrire una Formula Residence a coloro che prediligono una vacanza più libera e informale. Tutti i tipi di alloggio sono immersi nel verde di un giardino fiorito. Il rispetto per l’ambiente è infatti uno dei capisaldi del “Vascellero Club Resort”. Tutto intorno si estende un rigoglioso bosco caratterizzato dalla presenza di pini, acacie ed eucalipti. Questa fascia verde unisce la struttura turistica alla spiaggia, fatta di sabbia e ghiaia, che dista appena 150 metri dalle deliziose costruzioni a schiera in muratura del Villaggio. Le colline poste intorno la zona garantiscono un clima sempre mite e piacevole.

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La città di Sibari nasce come antica colonia della Magna Grecia. Non tutti però conoscono l’importanza storica che si cela sotto questo territorio. Tra il 1969 e il 1975 l’archeologo Pier Giovanni Guzzo iniziò una vasta opera di scavi e ricerche nella zona, più precisamente nell’area nordorientale della Calabria, tra il fiume Sibari e il Crati. Quello che si presentò ai suoi occhi aveva dell’incredibile: sotto il terreno c’erano i resti di tre città. La prima era Sybaris, il ricco abitato di cui si parlava molto nelle cronache di quei tempi. Nello stesso luogo vennero rinvenute ceramiche e resti murari sovrapposti a quelli di Sybaris; erano i resti della città di Thurii. Si  trattava di una colonia panellenica, fondata da Pericle per conferire a quel territorio gli antichi fasti in seguito alla sconfitta contro Crotone, da sempre sua acerrima nemica. Secondo la Leggenda, con lo stratagemma di suonare il flauto, l’esercito dei crotoniati mise fuori gioco l’intera cavalleria dei sibariti, trucidandoli senza pietà. Successivamente però anche Thurii cadde in miseria e i Romani vi crearono una colonia chiamata Copia, che in latino significa “abbondanza”, per mantenere vivo lo spirito di sfarzo che da sempre aveva contraddistinto quel luogo. Oggi Marina di Sibari è un centro balneare molto importante per la Regione, e a fronte di un incremento di viaggiatori sono sorti molti villaggi per incrementare il turismo Calabria.

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Una nuova iniziativa per l’entroterra di Vibo Valentia e nello specifico per Costa degli Dei: una guida itinerante e informativa del comprensorio di Tropea-Capo Vaticano, Pronto Estate 2011.

Utile dunque ai turisti che quest’anno sceglieranno di soggiornare nei villaggi calabria della zona Costa degli Dei. La Guida raccoglie informazioni utili ai turisti circa luoghi da visitare, possibilità di organizzare e/o partecipare ad escursioni, informarsi su come e dove praticare alcuni sport come il diving, trekking, glying e così via. Inoltre, la rivista si propone l’obiettivo di informare circa gli eventi del luogo e come passare le serate, oltre che indicare le specialità culinarie tipiche del luogo.

La guida informativa è alla seconda pubblicazione e rispetto alla prima ha ampliato l’offerta informativo aumentando il numero di pagina, il layout grafico e introducendo l’inglese come terza lingua oltre all’ italiano e al tedesco. Di supporto alla versione cartacea, la creazione del sito web http://www.prontoestate.it per coloro che volessero consultare la versione online della guida.

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Il tour di Checco Zalone prevede una tappa anche in Calabria, lunedì 3 ottobre 2011 apartire dalle ore 21 al Palacalafiore di Reggio Calabria.
A chiusura dunque della stagione estiva e di gran parte dei villaggi calabria, ecco lo show dell’artista pugliese: Checco Zalone, metterà in scena nuove interpretazioni e canzoni esclusive, oltre ovviamente a innumerevoli gag presentate a Zelig. Un live di due ore dunque, tutto da ridere e con le imitazioni di nuovi personaggi come Albano, Vendola, Saviano, Modà, Antonio Cassano e tanti altri. Oltre ovviamente a reinterpretare alcune delle già conosciute, come quelle dei Negramaro, Carmen Consoli, Vasco Rossi, etc.
I biglietti saranno disponibili dalle ore 10.00 del 20 maggio nei punti vendita ufficiali.

Prezzi biglietti:
Parterre numerato euro 40.00
Tribuna Centrale Bassa numerata euro 40.00
Tribuna Laterale Bassa numerata 35.00
Tribuna Centrale Alta numerata euro 35.00
Tribuna Laterale Alta non numerata euro 30.00.

Disponibilità bus andata e ritorno da Lamezia Terme (partenza ore 16.00) euro 15 a biglietto (fermata a Vibo Valentia ore 16.30).

Per informazioni invitiamo a chiamare il numero 0968.441888 e a consultare il sito http://www.ruggeropegna.it

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vascellero club resortLa corsa per le migliori offerte è partita: strutture turistiche e compagnie di viaggio hanno dato il via al “chi offre di più”!

Air Italy continua a promuovere l’offerta che prevede viaggi gratis (sono previste solo le spese aeroportuali) per le rotte verso Olbia, per bambini fino a 12 anni accompagnati da un adulto.
Mentre i Villaggi turistici puntano a comprendere nei pacchetti per le famiglie l’inserimento di un posto letto gratuito per bambini/ragazzi addirittura fino a 18 anni. Tra i villaggi calabria nominiamo il Vascellero Club Resort a Cariati Marina e il Minerva Club Resort, a Sibari, entrambi situati sulla costa Ionica della provincia di Cosenza.
Naturalmente le offerte sono riservate per un numero limitato di prenotazioni e a periodi specifici, voluti anche per invogliare le famiglie a preferire le ferie in periodi diversi dal ferragosto.
Per chi ha famiglia al seguito prenotare con largo anticipo permette di scegliere tra le tariffe migliori, piuttosto che aspettare i last minute degli ultimi giorni, poiché potrebbero non esserci soluzione per esigenze specifiche. E sappiamo bene che quando si hanno figli a carico non è semplice e l’adattamento spesso si rivela difficoltoso.  Al via alle danze dunque, alla ricerca della vacanza giusta!

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I Giganti di pietra di Campana sono due sculture che si trovano nel comune di Campana, per l’appunto, in provincia di Cosenza; misteriosa è la loro origine, nessuno sa dire perché siano lì o chi le abbia costruite. Luogo meritevole di una tappa per chi decidesse di trascorrere le proprie vacanze in Calabria, quello che si sa su di esse è solo quello che si vede.

E cioè che le due sculture sembrano riprodurre rispettivamente un elefante di circa sei metri e le gambe di un uomo fino alle ginocchia di circa sette metri e mezzo. Il posto in cui sono situate viene riportato in una mappa del 1600 già denominato come “cozzo delli Giganti”, questo fa supporre che già in tale epoca le statue fossero presenti sul posto, anche perché nel caso fossero più recenti si può ragionevolmente supporre che si sarebbe trovata traccia della loro costruzione.

Da molti, istituzioni incluse, spesso la questione è stata risolta con una attribuzione della particolare “lavorazione” delle due statue alle intemperie e all’erosione del tempo, ma recentemente si è risvegliato l’interesse intorno al mistero delle due statue grazie ad uno architetto con la passione per l’archeologia, Domenico Canino, che pubblicò un articolo sul “Quotidiano della Calabria”. Da lì, il mondo dei media si è interessato alla questione, pubblicando diversi articoli a carattere scientifico e mandando in onda dei servizi sul tema.

Diverse ipotesi sono state fatte sulla loro origine, alcune delle quali le ricollegano al passaggio di Pirro e Annibale in quelle terre, i cui eserciti si muovevano con gli elefanti, ma finora nessuno è riuscito a dare una risposta certa sulla questione. Di sicuro le due statue meritano di essere studiate approfonditamente e di essere preservate come patrimonio culturale per quanti vorranno godere della loro maestosità e della loro imponenza.

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Per i nostri lettori e/o ospiti futuri dei villaggi in Calabria consigliamo di partecipare ad un evento culturale molto interessante.

A partire dal 30 Aprile fino al 9 Ottobre prossimo infatti, il Marca di Catanzaro ospiterà un’importante mostra dedicata agli anni Ottanta berlinesi. La mostra infatti, intitolata BerlinOttanta. Pittura Irruenta, racconta quegli anni difficile che portarono nel 1989 alla caduta del Muro di Berlino. Giovani provenienti da tutta Europa si rifugiavano nelle vie del centro di Berlino, una sorta di rifugio e di cantiere per le nuove idee di cambiamento. Questa particolare fase vissuta a Berlino negli anni ’80 venne ben rappresentata dagli artisti europei di quegli anni, che vivendo in quel contesto storico-culturale singolare hanno scelto di raccontarla attraverso le tecniche della pittura : per questa mostra sono state selezionate circa 70 opere di artisti quali Rainer Fetting, Helmut Middendorf, Salomé, Bernd Zimmer e tanti altri. Il costo del biglietto di Ingresso è di 3 euro.

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carnevale pollinoCome ogni anno dal 1958 ad oggi, a Castrovillari si terrà dal 26 febbraio all’8 marzo incluso, il Carnevale del Pollino.

La città di Castrovillari si trova al centro-nord della regione Calabria, in una posizione perfettamente raggiungibile sia dalle regioni confinanti come Puglia Basilicata e Campania, sia dalle zone dell’entroterra e della costa ionica, dalla quale oltre ad attrarre visitatori locali, attrae turisti che soggiornano nelle sue strutture alberghiere, come il Vascellero Club Resort.

La manifestazione carnevalesca castrovillarese, per via dell’originalità dei suoi spettacoli, si è guadagnata nel tempo credito e fama tanto da essere annoverata tra i primi dieci carnevali più famosi d’Italia.

Il Carnevale del Pollino è organizzato dalla Proloco del Pollino in collaborazione con l’amministrazione comunale e con altri enti territoriali, tra cui la Provincia, la Regione e l’Ente Parco Nazionale del Pollino: ogni anno vengono proposti una grande varietà di gruppi mascherati e allegorie originali e uniche.

Lo spettacolo inscenato presso gli usci delle abitazioni nelle stradine del centro storico, presenta attraverso spettacoli e gruppi folkloristici, canti e balli, dando vita a ritmo di tamburello, ad invocazioni in nome del vino e della savuzizza, un insaccato tipico della zona.

La manifestazione carnevalesca e gli spettacoli messi in scena sono ispirati alle tradizioni culturali popolari e contadine dei decenni passati.

 

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