LA SAGRADA FAMILIA A BARCELLONA

L’estate è sinonimo di sole, mare e spiaggia, ma se questo non vi basta e volete che le vostre vacanze abbiano anche uno sfondo culturale, dovreste prendere in considerazione l’idea di fare un viaggio nella capitale catalana, dove il divertimento si mischia con la storia e l’arte!

 

Città vivace sotto ogni punto di vista, Barcellona, infatti, offre ai suoi visitatori molte attività culturali, essendo una città davvero attiva sotto questo punto di vista, che si mette sempre in gioco e che tenta di diventare il centro di riferimento spagnolo.

 

Simbolo di questa “fame” d’arte in continua crescita è la Sagrada Familia, Basilica cattolica disegnata dal famoso architetto Gaudí e celebre per essere un’opera d’arte in costruzione ancora oggi.

 

La sua realizzazione inizia nel 1882, ed un anno dopo Gaudí prende le redini del progetto, che seguirà fino alla sua morte, nel 1926. In seguito, altri architetti continuarono l’opera seguendo i progetti del famoso predecessore e grazie a questi il sogno di vedere il capolavoro di Gaudí terminato sta diventando realtà! Anche se non si sa, infatti, la data precisa in cui la Sagrada verrà terminata (in quanto è un progetto che va avanti grazie alle donazioni e agli apporti economici delle visite turistiche), visitarla è davvero un’esperienza incredibile ed è semplice rendersi conto della genialità del suo ideatore.

 

L’intera costruzione è piena di simbolismi religiosi, come le stesse torri, 18 secondo il progetto di Gaudí, delle quali 12 sono dedicate agli Apostoli, 4 agli  evangelisti, una a Maria e l’ultima a Gesù. Per rispettare la gerarchia religiosa, il progetto prevede che le torri abbiano diverse altezze e questo contribuisce a donare un aspetto più imponente all’intera costruzione! È possibile salire in cima ad una delle torri, da cui si può godere uno spettacolo incredibile della città!

 

Oltre alle torri, la parte esteriore della Chiesa conta con altri forti simbolismi, soprattutto nelle tre facciate! La prima, quella della Nascita, è dedicata appunto alla nascita del Cristo ed è molto decorata e piena di vitalità! La seconda è quella della Passione, dove i toni sono più austeri e seriosi, in quanto qui l’artista voleva rappresentare la sofferenza di Gesù al momento della Crocifissione. Infine, la terza, quella della Gloria, è la principale e rappresenta la morte ed il Giudizio Finale. Per fortuna Gaudí, consapevole di non poter essere presente per la costruzione di queste parti, ha lasciato ai suoi successori dei bozzetti precisi, grazie ai quali è stato possibile continuare i lavori!

 

Una volta terminata la visita della parte esterna, il turista che entra all’interno della Basilica rimane incantato dalla grandiosità degli spazi e dalla bellezza delle forme architettoniche: Gaudí, infatti, aveva pensato di realizzare la parte interna della sua Sagrada ispirandosi alle forme della natura, per questo, una volta entrati, sembra di essere in mezzo ad un bosco, soprattutto grazie alle colonne a forma di tronco d’albero.

 

Sicuramente, una volta nella Ciudad Condal, una visita alla Sagrada Familia è d’obbligo, anche perchè, oltre ad essere il simbolo principale della città, è anche l’esempio più grande dell’estro catalano.

 

In caso foste alla ricerca di una soluzione d’alloggio, potreste provare a cercare un appartamento vacanze in questa zona di Barcellona, dove troverete molti negozi, servizi e collegamenti con la metropolitana e con gli autobus. Se avete bisogno di ulteriori informazioni, potete visitare la pagina web Oh-Barcelona.com, dove troverete un’ampia scelta di alloggi adatti a tutte le necessità!

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Oh-Berlin vi porta a Mitte

Berlino è una città molto importante dal punto di vista storico, fattore che ha avuto un certo rilievo nello sviluppo della città e della consapevolezza dei suoi cittadini. Noi di Oh-Berlin, prima conosciuti come All-Berlin-Apartments.com e facenti parte della grande famiglia Open House Group, vogliamo offrire l’opportunità a viaggiatori di poter scoprire la città come un vero Berlinese.

Come? Prendete ad esempio un bel appartamento a Mitte, nel centro di Berlino, dove poter tornare dopo la vostra esplorazione quotidiana della città. Per aiutarvi, vi presentiamo qui di seguito ciò che non dovete assolutamente perdervi durante le vostre vacanze, che siano di un lungo periodo o solo un week end.

• Berliner Dom – Nella zona del Museumsinsel si trova il Duomo di Berlino. Avendo subito diversi bombardamenti durante la guerra, ha subito varie ristrutturazioni, che pur non hanno cambiato drasticamente l’anima barocca della struttura. Al suo interno si trova un organo molto antico e ancora oggi vengono eseguiti concerti: vi consigliamo di informarvi su giorni e orari, dato che è qualcosa di unico.
• Porta di Brandeburgo – Con i suoi 26 metri d’altezza e 56 di larghezza, è l’unica delle 18 porte che consentivano l’accesso a Berlino nell’epoca della guerra Fredda. Dalla caduta del Muro è forse il simbolo più autentico della Germania riunita.
• Alexanderplatz – d’epoca evidentemente stalinista, prende il nome dallo zar Alessandro I che visitò la città nel 1805. Ad oggi sta rigodendo della vitalità di una volta, è anche punto d’incontro di molti berlinesi, che la chiamano confidenzialmente Alex.
• Fernsehturm –  La Torre della Televisione, si trova nella Alexanderplatz dal 1969. Rappresenta la Germania dell’Est, e venne costruita con il preciso intento di godere il primato di torre televisiva più alta d’Europa. Tuttavia, con i suoi oltre 350 metri d’altezza resta seconda a quella di Mosca. Potete godervi da qui un panorama spettacolare sulla città, specialmente dal suo ristorante in cima, che ogni mezz’ora ruota di 360°.
• Potsdamer Platz – È qui che si trovano grandi aziende internazionali, il centro commerciale Arkaden, il palazzo della Sony o altri edifici ideati da Renzo Piano. Durante la ricostruzione della piazza dopo la guerra, questa era l’area edificabile più grande d’Europa, che venne divisa in quattro aree assegnate a diversi investitori  con l’incarico di ricostruire tutto.

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